Programma triennale di monitoraggio della beccaccia (Scolopax rusticola) svernante nel Lazio mediante cane da ferma
Il progetto è finalizzato alla raccolta di dati di presenza/abbondanza della beccaccia, rilevabili mediante l’adozione del “Protocollo standard nazionale”, attraverso un approccio scientifico. Il progetto ha ricevuto il parere favorevole dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), ed è stato autorizzato dalla Direzione Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca della Regione Lazio, con determinazione n. G14796 del 19/11/2018.
Il coordinamento e la gestione del programma sono affidati al Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università degli Studi della Tuscia (UNITUS-DAFNE), responsabile scientifico prof. Andrea Amici.
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Monitoratore di Beccaccia
| date del corso | modulo adesione al corso e programma |
| 30 e 31 maggio 2019
Tutti gli interessati al corso potranno presentare domanda di iscrizione tramite posta elettronica all’indirizzo info@atcrm1.it, fax 06/41290266, e/o a mano presso la sede dell’ATC compilando e/o inviando il modulo di adesione fino ad esaurimento dei 50 posti disponibili, e comunque entro e non oltre il giorno 28 maggio 2019. Eventuali iscrizioni eccedenti saranno tenute in considerazione per ulteriori corsi. Il costo di partecipazione per gli aspiranti monitoratori è fissato in € 30,00 (trenta/00), da versare sul ccp n° 1012737530 intestato ad AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA RM1 specificando nella causale “Corso per Monitoratore Beccaccia ATCRM1″. La ricevuta dovrà essere consegnata il primo giorno di lezione |
MODULO DI PARTECIPAZIONE (DOC) |
| 12 dicembre 2017
Tutti gli interessati al corso potranno presentare domanda di iscrizione tramite posta elettronica all’indirizzo info@atcrm1.it, fax 06/41290266, e/o a mano presso la sede dell’ATC compilando e/o inviando il modulo di adesione fino ad esaurimento dei 50 posti disponibili, e comunque entro e non oltre il giorno 7 dicembre 2017. Eventuali iscrizioni eccedenti saranno tenute in considerazione per ulteriori corsi. Il costo di partecipazione per gli aspiranti monitoratori è fissato in € 30,00 (trenta/00), da versare sul ccp n° 1012737530 intestato ad AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA RM1 specificando nella causale “Corso per Monitoratore Beccaccia ATCRM1″. La ricevuta dovrà essere consegnata il primo giorno di lezione |
MODULO DI PARTECIPAZIONE (DOC)) – PROGRAMMA (PDF) |
CORSO MONITORATORI BECCACCIA –
La Regione Lazio, ha autorizzato con DETERMINAZIONE N. G14796 del 19/11/2018 il “Programma triennale di monitoraggio della beccaccia svernante nel Lazio” redatto dal Dipartimento DAFNE dell’Università degli studi della Tuscia, per conto dei 10 ATC del Lazio, affidando allo stesso Dipartimento il coordinamento tecnico scientifico di tutte le attività previste, compresi i corsi di formazione per i rilevatori da impiegare nelle attività di monitoraggio della beccaccia mediante cane da ferma. Il coordinamento del corso sarà quindi affidato al DAFNE. ll corso avrà come responsabile scientifico il Prof. Andrea Amici, come Coordinatore didattico il Dott. Fioravante Serrani. Come previsto nel protocollo nazionale ISPRA, il corpo docente sarà composto da tecnici faunistici laureati in materie scientifiche pertinenti che potranno avvalersi delle competenze di un esperto giudice cinofilo afferente all’ENCI.
Il corso, della durata di 20 ore, è rivolto ai cacciatori ed ai cinofili proprietari di cani da ferma iscritti all’ENCI, con un massimo di 50 partecipanti.
Il programma didattico, prevede 2 lezioni teorico/pratiche di durata complessiva pari a 10 ore ed una esercitazione pratica in campo di 3 ore. Per accedere alla prova finale i partecipanti dovranno aver seguito almeno il 90% delle ore di corso.
La verifica finale, volta ad accertare l’acquisizione delle competenze specifiche trattate durante il corso, deve prevedere una prova scritta con non meno di 30 domande a risposta multipla, un colloquio orale e una prova pratica; per il conseguimento dell’idoneità (votazione espressa in trentesimi), i candidati devono rispondere correttamente ad almeno 1’80% delle domande e aver superato positivamente la prova orale e pratica.
Si ricorda che per poter svolgere il monitoraggio della beccaccia si dovrà abilitare anche i propri cani “iscritti ENCI”. A tal proposito, l’ATC Roma1 si riserva di indicare successivamente date e costi sulle modalità di abilitazione dei cani.